Mi sento in crisi
Tulipano giallo e rosso

Ecco, non è che non l'avessi detto già prima, ma adesso è ufficiale e affermarlo chiaramente significa anche fare il primo passo per cercare una soluzione.
Ho sempre disegnato. Sono sempre stata discretamente dotata. Però c'era sempre qualcosa di più importante a cui pensare prima.
Quando sei come me, il disegno ti tormenta. Non importa cosa succede che ti scombussola e ti fa mettere giù la matita per qualche tempo: appena stai bene, lui si ripresenta e chiede attenzione.
Arriva il giorno che ti guardi intorno e ti accorgi che il disegno come hobby non ti basta più. E che nel frattempo, tutti quelli che avevano le idee più chiare di te si sono dati da fare e hanno superato quel livello da un pezzo.
Adesso non sono un traduttore, come volevo diventare all'università. La mia laurea da sola non me l'ha garantito e per l'ultimo passo - studiare la lingua nel suo paese di origine - mancano i soldi, ma anche una motivazione che mi è scappata e chissà quando tornerà (forse proprio per colpa dei soldi).
E non sono un artista. C'è chi è in grado, da autodidatta quasi completo, di raggiungere un livello professionale o semiprofessionale con i propri disegni al punto da arrivare alla pubblicazione regolare da parte di un editore serio. Io però non sono così. Ho bisogno che mi venga insegnato, di venire costantemente seguita e motivata, che mi si dica almeno da dove partire e con che ordine procedere. Le lezioni di nudo dal vero mi hanno aiutata molto, ma era prevedibile che non sarebbero più bastate.
Trovarmi a invidiare disegnatori che hanno dieci anni meno di me non è precisamente incoraggiante e spesso mi chiedo se valga davvero la pena di tormentarmi in questo modo.
Frequentare una scuola non è facile dal momento che non conosco bene la lingua del Paese in cui vivo e mi è già successo di ricevere risposte negative per questo solo motivo. Ma se tornassi in Italia e non trovassi lavoro - o lo trovassi precario e malpagato come tante, troppe persone di mia conoscenza - con che soldi me la pagherei?
Insomma, crisi crisi crisi... niente di quello che disegno in questo periodo mi piace e la voglia cala a picco. Mi sento demotivata e inadeguata. Help...

I have said this before, but now it's official and admitting it will hopefully be the first step to finding a solution.
I've always been drawing. I've always been quite gifted. But there always was something "more important" to take care of at that moment.
When you are like me, drawing sort of torments you constantly. It may happen that you feel shaken for a while and momentarily stop, but then as soon as you feel better drawing is there again, pulling at you.
The day comes that you look around you, and realize that drawing as a hobby is no longer enough for you. And when you do, you see that in the meanwhile all those who had clearer ideas than you had have been working hard, and are long past that level.
Now, I'm not a translator as I wanted to be while I was studying at the University. My degree alone couldn't make me become one, and the last step needed - studying the language in its country of origin and passing a proficiency test - requires money that I don't have, and a motivation that has fled, possibly because of the knowledge of not having enough money.
And I'm not an artist. There are self-taught people who can, with their forces alone, reach a professional level such that they are published regularly by a serious publisher. I am not like that. I need to be taught, to be constantly followed and motivated, to be told at least where to start from and in which order to go. Nude drawing lessons helped me a great deal, but it was obvious they would no longer suffice.
Envying artists that are professionals at ten years younger than I am is not precisely encouraging to me. I often wonder whether it's really worth it to torment myself like this.
Going to a school is an option, but it's a difficult one. I don't know this country's language, and I've been refused by several people already for this sole reason. But if I went back to Italy to find only a precarious, badly-payed job, like too many people I know, what would I pay the school with?
So I'm in a big crisis. Nothing I draw lately looks good to me, and so the will to draw flees. I feel demotivated and inadequate. Help...




Breese awardParlando d'altro, ho ricevuto, e ritiro volentieri, un piccolo premio da Brian Lue Sang...
Dal blog di Peter Breese:
The coveted Breese Award is given to six inspirational individuals; since most blog awards cater to odd numbers, this particular award was designed for the more even keeled folk. These six should be a collection of bloggers that have helped you, either directly or indirectly, to stay creative.


Ora dovrei scegliere sei persone che mi hanno aiutata a rimanere creativa e dare il premio a loro. Ma ce ne sono molte di più, basta visitare i link... :-)

Speaking of different things, I have received, and I gladly accept, an award from Brian Lue Sang.
From Peter Breese's blog:

The coveted Breese Award is given to six inspirational individuals; since most blog awards cater to odd numbers, this particular award was designed for the more even keeled folk. These six should be a collection of bloggers that have helped you, either directly or indirectly, to stay creative.


Now I should choose six people who helped me stay creative, and award them. But there are more than that. Check out my links and you will find many examples...

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4 Responses
  1. Well, I'm familiar with your crisis. I went through this very same problem not too long ago. In fact, after getting my first degree and not making the most of it (because drawing/art was always a nagging I could never deny) I found myself wandering aimlessly for sometime.

    Well, eventually, I bit the bullet and went back to school. Is it cheap? Hell no! Is it worth it? We'll see. That depends greatly on what I make of it, yeah?

    I've pondered the fact that I, like you're saying, am 10+ years older than these incredible artists out there! How will I possibly compete? Why do I think that this is the right thing to do for my future?

    I still ponder all those things but, for what it's worth, I've realized that when you have a nagging like what you and I seem to have with art - we need to pursue it. Better to give it my all and fail than to never truly try and curse myself for the rest of my life.

    Of course, I don't expect that this is an answer that you're looking for nor one that may help you - I just wanted to share my thoughts. Hopefully you can pull something from all this and it will help you make up your mind.

    YOu do have a gift and, if it means as much to you as to give you great dilemmas like this, why forsake it? When people see artwork they don't see how old we are. In fact, I use the fact that I've been drawing for so long without being well educated in it as a plus - I've experimented in so many ways that perhaps younger artists have not. I've created HUNDREDS of failures that have taught me extensively.

    Perhaps artists like you and I don't have the short end of the stick. The advantage may very well be in our favour but our greatest problem may be our faith in ourselves.

    Sorry for being so long-winded and thanks for reading this if you've gotten this far.


  2. Mi spiace davvero moltissimo che tu ti senta così. Non ti devi abbattere! penso che tuuuuuttti ci passano, è inevitabile. E soprattutto, non hai nulla da invidiare a nessuno. L'età, non c'entra un bel niente (ognuno ha i suoi tempi), e penso che alle volte non basti solo la bravura . Alle volte penso sia anche questione di fortuna (ci sono artistoni assurdi che non lavorano e altri meno capaci che vengono pubblicati), e capacità di approfittare di qualunque occasione positiva, anche la più piccola, e se queste occasioni non si presentano da sole (che è cosa ovvia per chiunque, dato che niente vien regalato), basta semplicemente cercarle, perchè penso ci sia sempre un'occasione per un artista capace, solo perchè adesso non lavori non significa che non lo farai.

    Ciao!
    ps: non sapevo che abitassi all'estero O_o


  3. Unknown Says:

    Sono periodi che passiamo un po tutti visto il "mestiere" che facciamo.. sono crisi da cui si esce piu' forti e motivati.. io l'ho appena superato da un 3 mesi cirica dopo mesi e mesi di assoluta inattivita' e quando facevo qualcosa non mi piaceva... vedrai che passera'....forza e coraggio e disegna sempre.. sempre sempre...!


  4. The Writress Says:

    Ho passato proprio la mattina a discutere con Oscar di questa cosa: purtroppo siamo in tanti a dover affrontare crisi come questa, e l'unica cosa che conta è che qualcuno l'ha già detto:
    "IT'S A LONG WAY TO THE TOP IF YOU WANNA ROCK AND ROLL"
    Questo era Bon Scott degli AC/DC, che è partito da zero e ci ha laciato le stracce, ma ce l'ha fatta prima di lasciarcele.
    Mai arrendersi, anche se la tentazione è forte: meglio poter dire di averle provate TUTTE, piuttosto che rimpiangere di non averci nemmeno provato.
    Forza, Fra... ce la possiamo fare ;)