Emozioni veneziane: anteprima
Emozioni veneziane


Eccovi una piccola anteprima della copertina del libro Emozioni veneziane
di Anna Castelli, che orgogliosamente ho illustrato. Perdonate la bassa qualità, ma chi vorrà vedere l'illustrazione in tutta la sua gloria non avrà che da aspettare e acquistare il libro. ;-) E a parte questo, il mio scanner è un multifunzione, ossia uno di quegli apparecchi che fanno un sacco di cose senza farne davvero bene nemmeno una.
Matite acquerellabili e acquerello su cartoncino.
(Enry: "Da bambina avevo un costume da damina uguale a quello, anche con gli stessi colori!" XD)
Ah, e ho deciso di inventare una nuova malattia psicoloGGica dell'artista: la sindrome di Mirka. Ossia quando un artista è incapace di apprezzare il suo stesso lavoro anche quando tutti gli dicono che è bello. Perché a me questa tavola ha fatto disperare, mi sembra ultrapiatta e con la testa enorme. Con la differenza che Mirka è brava DAVVERO.

Here you have a small preview from the cover of Emozioni veneziane, the book
by Anna Castelli that I proudly illustrated. Sorry for the low quality, but thos who want to see the illustration in its full glory just need to wait and purchase the book - and my scanner pretty much sucks, too, being a multi-purpose combo, which means it will do everything while excelling at nothing.
Watercolor pencils and watercolor on thick paper.
(Enry: "As a kid I used to have a carnival costume just like that, colors and all!" XD)
Oh, and I decided to invent a new artist's disease: the Mirka syndrome. Which is, when an artist can't appreciate his/her own work, even when everybody around them tells them it's pretty. Because this illustration made me desperate. I think it looks totally flat, and she's got a giant head.
The difference with me is, Mirka draws REALLY well.

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2 Responses
  1. Ciau ^^
    Effettivamente Mirka è brava davvero, però lei non si è mai avventurata in costruzioni architettoniche, quindi non sappiamo come se la caverebbe nella costruzione di un balcone veneziano '^^ (Anche se molto probabilmente se la caverebbe bene pure lì)
    Parlando di quella "sindrome" da artista, è sinonimo di umiltà e desiderio di crescita, non è una cosa sbagliata in fondo. Vedere i propri errori e volersi migliorare è una cosa positiva, basta non abbattersi!
    Forse vedi il tuo balcone piatto perchè è una visione frontale che appiattisce un po' la prospettiva. La prossima volta prova (se ti va, ovviamente) a scurire un pochino di più l'interno (cioè ciò che sta sotto il loggiato).
    Purtroppo non saprei cos'altro dirti perchè io sceneggio e coloro, non sono una matitista '^^
    X la testa grande non mi preoccuperei perchè con le parrucche che si mettevano le dame vittoriane il testone veniva di sicuro!
    Ciao e complimenti
    Chat F.


  2. KoShiatar Says:

    Grazie del commento Fra! I consigli li trovo davvero buoni. Ho cercato più e più volte di scurire le vetrate, ma sono stata presa dal terrore che tutto diventasse marrone/grigiastro e ho deciso di limitarmi. Certo che qualche lezione di prospettiva e di come dare profondità a un disegno, però, non mi farà di certo male.
    Invece complimenti a voi due per KTG2!