Me as a JRPG character
Final Fantasy KoShiatar
Avete mai immaginato di essere il personaggio di un videogioco giapponese? Non dite di no...
Personalmente sono una fan sfegatata di alcune serie, tra cui (ovviamente, direte voi) Final Fantasy. E quando mi hanno lanciato la sfida... come rifiutare?! Tra l'altro il modo in cui ho iniziato a giocare a Final Fantasy è tutto particolare. Si tratta di me, non c'è da stupirsi!
Ho scritto la mia tesi di laurea su Yoshitaka Amano, un illustratore che ho imparato ad apprezzare proprio mentre radunavo informazioni su di lui in vista della tesi. Per chi non lo sa, Amano è stato il character designer dei primi sei giochi della serie e ha illustrato anche tutti gli altri giochi della serie principale. Provate a cercare le sue interpretazioni di Tina/Terra (VI), solo per fare un esempio, di Quina (IX), di Tidus e Yuna (X): sono fantastiche. Ha fatto anche un mare di altra roba ma dovrei fare un blog intero solo per parlare di lui...
Comunque per meglio documentarmi ho deciso di... esatto, di giocare a Final Fantasy. Non che fosse strettamente necessario, ma era un'ottima scusa... *COFF*
Tra l'altro, i CD di Final Fantasy 1 e 2 per la Playstation contengono delle immagini che non sempre ho trovato sui libri, e che si possono sbloccare solo procedendo nel gioco. Immaginate questa tizia fuori di vaso che passa 6-7 ore al giorno a scrivere la tesi, e tutto il resto del tempo gioca come una disperata per sbloccare le immagini... per fortuna a un certo punto ho trovato un meraviglioso programmino per ripparle senza fare fatica, ma ho continuato a giocare. Senza parlare del fatto che, siccome su Amano non si trovava certo materiale nelle biblioteche di nipponistica, ho dovuto cercare materiale... alle fiere del fumetto. Immaginate questa mia amica che si incacchiava dicendo "Francesca gira le fiere del fumetto, e io sono qua che faccio una fatica boia e marcisco in biblioteca!" o qualcosa del genere. Un po' mi vergogno...

Did you ever imagine you were a character from a Japanese videogame? I know you did. I love a few series, including (of course) the most famous of them all, Final Fantasy. So when they asked me to draw myself as a FF character, I couldn't say no.
The way I started playing Final Fantasy games is kind of unusual, like most things concerning myself. I wrote my graduation thesis on Yoshitaka Amano, a Japanese illustrator who, as many of you will know, was character designer to the first six games in the series, and image illustrator to all following games in the main series. His renderings of Tina/Terra (VI), Quina (IX) or Tidus and Yuna (X) are awesome, check them out. He did lots of other stuff as well, but I should open another blog just to talk about him.
By the way, I started playing Final Fantasy games the better to gather information about him. Not that it was absolutely necessary, but it was an excellent excuse to begin... *COUGHS*
Also, the Playstation version of Final Fantasy I and II (Final Fantasy Origins) contains unlockable images that I didn't find in the books I had and that can only be unlocked as you play on. Imagine this girl gone nuts who spent 6 to 7 hours a day writing her thesis, and the rest of the time she spent playing desperately in order to unlock the stuff. Luckily, I finally found a lovely software that let me unlock all of them with ease. But by then the charm had been worked and I kept playing.
It is also funny that, since I could not find material about Amano in universitary libraries, I had to go to comic markets and shops in order to find and purchase the books I needed. There was this friend of mine who was like, "Francesca goes to comic markets, and I am here having a hard time and locked up in a stinky library!" I'm a little bit ashamed if I think about it...

Share/Save/Bookmark
9 Responses
  1. Ellie Says:

    Ciao!! Ti ho visto nel blog di Mirka... Complimenti per i disegni, sono spettacolari!! *O*



  2. 457 Says:

    Bè caspita,complimenti,ammetto di non essere passata più da queste parti,hai dei colori fantastici!


  3. Ciau e grazie per il commentino sul mio blog...
    Per rispondere alla tua domanda, io uso acquerelli e photoshop (ho un modo un po' particolare di usare gli acquerelli, o forse non li so proprio usare eheheh).

    Complimenti per la scelta di Amano per la tesi, io e Giovanni siamo appassionati di Final Fantasy.

    Ricordo che ad una fiera ho comprato un Art Book di Amano per una mia amica ed era eccezionale... C'era anche quella stranissima storia illustrata che parlava di una ragazza-volpe mi pare... Faceva parte di Sandman? Boh '^^

    Un saluto ed un in bocca al lupo per tutto, continua così e non ti scoraggiare mai :)
    Un bacione,
    Chat F.


  4. KoShiatar Says:

    @Fra Tatina: Sì, la storia che hai visto fa parte della serie di Sandman, è un volume speciale intitolato The Dream Hunters - una graphic novel anzichè un fumetto.
    Trovo curioso come nonostante io adori Amano non abbia mai cercato di ispirarmi al suo stile. Forse perchè lui, a sua volta, chiaramente adora l'Art Nouveau, e per me è più naturale risalire direttamente a quest'ultima. Non si crederebbe mai che si tratta dello stesso artista che faceva i character design per i cartoni della Tatsunoko...

    Tutti gli artisti si scoraggiano prima o poi, l'importante è che duri poco e che poi si ricominci meglio di prima!!
    ...Anche se i miei ultimi disegni sono stati talmente un cesso che manco li pubblico. Ma questo so perfettamente a cosa è dovuto: VIENI AD AGGIUSTARE IL RISCALDAMENTO MALEDETTO OMINO DELLA CALDAIA!!!! SONO NERAAAAAA GRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!


  5. KoShiatar Says:

    @Cubiciattola: Grazie davvero! Cerco sempre di scegliere accuratamente i colori per i miei disegni in modo che siano sia armonizzanti tra loro che esaltati dai contrasti, ma non ho ancora mai capito se scelgo bene o se sono una dilettante che punta sulla fortuna... XD


  6. Grig Says:

    eheheh bello scrivere la tesi, così!
    i tuoi lavori sono molto carini e ti do ragione sul fatto che la schiena è una parte interessante da disegnare! soprattutto in posizioni di tensione!
    al liceo, durante le lezioni di disegno dal vero, mi piaceva copiare le schiene dei modelli!
    :)


  7. MA.TO Says:

    ciao
    grazie per essere passata...bella la volpe...se posso darti un parere personale...se tu mettessi le matite colorate sulla tecnica ad acquerello che usi secondo me acquisterebbero piu' peso le tue cose...
    ciaux


  8. KoShiatar Says:

    @Grig: Grazie! Il periodo della tesi, a differenza di tanti altri, lo ricordo con grande piacere, anche perchè la mia relatrice lavorava all'ufficio stampa del museo Guggenheim di Venezia (infatti adesso non insegna più, credo di essere stata la sua ultima laureanda) e ogni volta che andavo a presentarle le bozze era un giro gratis al museo. :-) E adoro le opere che hanno al Guggenheim...
    Ripeti anche tu con me: SCHIENA POWER!!! :-D

    @MA.TO: Una volta era una tecnica che usavo spesso, ma ho sempre il terrore di elaborare troppo i disegni e di far perdere loro la freschezza originale che soprattutto negli acquerelli è deliziosa. Devo imparare a dare un aspetto più sofisticato ai miei disegni senza trasformarli in pastrocchi: ti assicuro che per me non è facile, è uno dei difetti su cui credo di dover lavorare.

    E a tutti grazie per gli incoraggiamenti. :-)